Preadolescenza e genitori: sintomi e cambiamenti
Preadolescenza maschile e femminile: bambini che si affacciano al mondo dell’adolescenza, un’esplosione di emozioni e tante incomprensioni.
Preadolescenza: problematiche e possibilità
Di preadolescenza si parla sempre troppo poco: molte delle riflessioni ruotano per lo più intorno ai principali disagi dei bambini o degli adolescenti. In realtà è proprio nel periodo compreso tra i 9 e 12 anni che i figli iniziano a dare grane ai loro genitori.
Si entra in quella fatidica fase in cui spesso si sente esclamare “Aiuto, non riconosco più mio figlio!“. I bambini iniziano ad affrontare una serie di cambiamenti fisici, emotivi e cognitivi che generano incertezza e confusione. Spesso tornano a casa arrabbiati, hanno sempre il broncio, sono intrattabili.
Il tuo dolce cucciolo non esiste più: si apre una nuova era e dovrai imparare a conoscere quel carattere incerto che via via si andrà definendo. Ma cosa ti toccherà affrontare nei prossimi mesi?
Il giudizio degli altri
A questa età tuo figlio inizia a guardarsi intorno ed è molto interessato all’immagine di sè. Ecco che arrivano una serie di richieste del tutto inaudite: il taglio di capelli come il calciatore della sua squadra preferita, la maglietta all’ultima moda, le scarpe da ginnastica che portano tutti i suoi compagni di classe.
L’aspetto fisico inizia ad essere importante, diventa un modo per comunicare agli altri la propria identità in costruzione. Potrebbero pretendere cose che appartengono al mondo degli adulti e in questo è fondamentale essere fermi e non bruciare le tappe.
Preadolescenza e sessualità
Per quanto tu non ne voglia sapere, i maschietti in particolare sono nel pieno dei loro cambiamenti ormonali e sono interessati a conoscere la loro sessualità. La disponibilità di smartphone e computer in casa, rischia di diventare un pericolo. Su internet si accede facilmente a contenuti pornografici e i bambini potrebbero visualizzare immagini e filmati dal potenziale effetto traumatico.
Purtroppo sono ancora poche le scuole che forniscono progetti di educazione sessuale. Comunica apertamente la tua disponibilità a rispondere a qualsiasi domanda e resta sempre in allerta. Lavorando nelle scuole ho imparato che a questa età molti di loro conoscono la sessualità più di quanto noi adulti possiamo immaginare.
Il rapporto con la scuola
La scuola è uno dei primi ambienti in cui possono manifestarsi i tipici problemi della preadolescenza maschile e femminile. In questo periodo potrebbe verificarsi un calo del rendimento scolastico, associato spesso a crisi di rabbia e comportamenti aggressivi.
Cerca di essere presente, parla con le insegnanti, capta se c’è qualcosa che non va e che impedisce al bambino di essere concentrato a scuola. I comportamenti imitativi e l’esigenza di fare gruppo iniziano a farsi sentire, portando a volte ad esiti negativi.
Preadolescenza: una guida per i genitori
Con molta probabilità tuo figlio inizierà ad allontanarsi un po’ da te. È fisiologico e normale che accada, sta solo cercando di esplorare il mondo esterno. Non cedere alla rabbia e al dispiacere, non trattenerlo con forza. Puoi fargli arrivare il messaggio che può contare lo stesso sulla sua famiglia.
Non cadere nella trappola dell’eccessiva libertà: le regole devono essere sempre rispettate. Da questo momento inizierà la sua sfida contro l’autorità genitoriale. Tieni duro e cerca il giusto equilibrio.
Impara a gestire le sue emozioni incontrollate
Mantenere la calma di fronte ad un preadolescente non è semplice. Hai bisogno di tempo per capire cosa sta accadendo a tuo figlio, ma se reagisci alla sua impulsività con altrettanta impulsività, lo scontro è dietro l’angolo.
Prenditi del tempo insieme al papà per parlare e discutere tutti insieme. Non delegare all’esterno compiti e responsabilità che competono solo a voi genitori. Non sarà la scuola calcio a far calmare un bambino aggressivo, nè sarà lo shopping sfrenato a riavvicinarti alla tua bambina. Siete voi i punti fermi nella sua vita, questo è quello che un figlio deve recepire.
Preadolescenza e sintomi
Quando i bambini mostrano comportamenti apertamente esagerati e incontrollabili, forse potrebbe essere sintomo di qualcos’altro. Una situazione conflittuale in famiglia, una separazione, un trasferimento improvviso, la malattia di un familiare, episodi di bullismo a scuola, sono situazioni che possono mandare in tilt il giovane preadolescente.
Quando questo accade, è sempre bene richiedere una consulenza dallo psicologo per cercare di capire cosa c’è sotto. Magari è solo un falso allarme, ma se in realtà questa è l’anticamera di qualcosa di più grande, si rischia di non prestare attenzione alla sua richiesta d’aiuto.
Come psicoterapeuta familiare, mi occupo di offrire aiuto ai genitori nella gestione di ogni difficoltà inerente i propri figli.
Sullo stesso tema, leggi anche:
- 5 errori di comunicazione con gli adolescenti
- Depressione in adolescenza e minacce di suicidio: i segnali da non sottovalutare
- Preadolescenza e genitori: sintomi e cambiamenti
- Adolescenti violenti: una pericolosa richiesta d’aiuto
- Adolescenza e sessualità: quando preoccuparsi?
- Resilienza nei bambini: come aiutarli ad essere più forti
- Gestire la rabbia dei bambini attraverso i giochi
- Omosessualità di un figlio: come affrontarla?